I tipi di email da includere in una sequenza di email di vendita (con esempi)

Una sequenza di email ben progettata può trasformare un semplice contatto in un cliente fedele. Ma devi ancora sapere cosa inviare… e quando. Troppi imprenditori si accontentano di inviare messaggi promozionali senza una strategia chiara. Il risultato: pochi aperture, pochi clic e ancora meno vendite. Allora, quali tipi di email dovrebbero essere incluse per vendere veramente senza infastidire? Esiste una struttura semplice, basata su sei formati comprovati, che guida il lettore all’acquisto. In questo articolo, scoprirai come utilizzarli per costruire una sequenza efficace e convincente.

Comprendere la logica di una sequenza che converte

Una sequenza di email che vende non si basa su una serie di offerte aggressive. Segue una logica progressiva, progettata per guidare il lettore dal punto A (consapevolezza) al punto B (azione). Ogni email ha un ruolo specifico e insieme formano un viaggio coerente, fluido e coinvolgente.

conversion in marketing

Non solo un semplice accumulo di promozioni

Il primo istinto quando si vuole vendere tramite email è spesso quello di mettere in evidenza la propria offerta fin dall’inizio. Tuttavia, un’email che vende bene è raramente quella che vende immediatamente.

  • Informare prima di convincere
  • Rassicurare prima di proporre
  • Educare prima di persuadere

Sequenze efficaci sono costruite come tunnel di conversione: affrontano un bisogno, creano una relazione e poi aprono la porta all’offerta al momento giusto.

Ogni email ha una funzione specifica

Per essere efficace, una sequenza deve coprire diverse fasi di persuasione. Ognuno dei tuoi messaggi può svolgere un ruolo chiave:

  • Catturare l’attenzione: presentare un problema o coinvolgere
  • Creare interesse: educare, offrire una soluzione parziale
  • Fornire prove: case study, testimonial
  • Affrontare obiezioni: rispondere a barriere comuni
  • Incoraggiare l’azione: creare urgenza o scarsità

Questa suddivisione ti aiuta a strutturare la tua sequenza senza cadere nella ripetizione o nella promozione eccessiva.

Una sequenza progressiva che aumenta il valore

Ecco un esempio di struttura su cinque giorni:

  • Giorno 1: una storia che introduce un vero problema
  • Giorno 2: condivisione di esperienza o consigli strategici
  • Giorno 3: prova sociale o caso cliente
  • Giorno 4: presentazione dell’offerta
  • Giorno 5: promemoria finale, bonus o scadenza

Questo tipo di sequenza crea un aumento del valore percepito, che naturalmente aumenta il tasso di conversione.

I 6 tipi di email da includere (con esempi)

Una sequenza di vendita di successo non si limita a ripetere un’offerta da angolazioni diverse. Si basa su una varietà di email, ognuna delle quali ha un ruolo specifico nel percorso di conversione. Ecco i 6 tipi da integrare per costruire una sequenza coerente, coinvolgente… e redditizia.

types of emails

1. Email di Apertura

Obiettivo: creare connessione, intrigare, impostare il contesto.
Questo è il primo contatto. Deve catturare l’attenzione senza essere invadente.

Esempio:
“Pensavo che vendere via email fosse aggressivo. Fino a…”

Questo tipo di apertura personale umanizza la sequenza e incoraggia a continuare a leggere.

2. Email Educativa

Obiettivo: fornire valore prima di qualsiasi tentativo di vendita.
Dimostri la tua esperienza mentre aiuti il tuo lettore.

Esempio:
“Ecco tre errori che vedo ogni settimana con i miei clienti… e come risolverli.”

È un modo potente per creare credibilità e interesse.

3. Email di Prova Sociale

Obiettivo: rassicurare attraverso esempi, mostrare che funziona già.
Caso cliente, testimonianza o risultato concreto.

Esempio:
“Julie è passata da 0 a 500 vendite applicando questo semplice metodo.”

I dati numerici o le citazioni accrescono l’impatto.

Email di Presentazione dell’Offerta

Obiettivo: esporre chiaramente cosa offri, senza pressione.
Essere precisi: cosa riceve il cliente, come, a quale prezzo.

Esempio:
“Hai accesso a 4 moduli, 1 modello e follow-up personalizzato per 30 giorni.”

Chiarezza = fiducia.

Email di Risposta alle Obiezioni

Obiettivo: anticipare le barriere e affrontarle con empatia.
Affrontare i dubbi comuni: mancanza di tempo, budget, rilevanza.

Esempio:
“E se pensi che questo non faccia per te…”

Poni la domanda che il lettore si sta ponendo… e rispondi sinceramente.

Email di Promemoria Finale

Obiettivo: provocare azione, senza forzare.
Aggiungi un incentivo: scadenza, bonus in scadenza, posti limitati.

Esempio:
“Solo 24 ore rimaste per unirsi alla promo – dopodiché, le porte si chiudono.”

Crea un senso legittimo di urgenza, non artificiale.

Combinando questi formati in una sequenza fluida, aumenti naturalmente il coinvolgimento e le conversioni.

Per vendere in modo efficace tramite email, varia i formati, struttura i tuoi messaggi e guida il lettore passo dopo passo. Con uno strumento come Dripiq, puoi costruire sequenze coerenti e coinvolgenti pronte a convertire senza complessità tecniche.